Perù, terra Quechua e terra degli Inca e la Pacha mama… sono solo alcuni dei nomi che all’inizio del 2010 si sono fatti strada nella mente, portandoci ad Agosto ad affrontare 18 ore di viaggio, quasi dodici delle quali arroccati negli stretti sedili Iberia che a bordo di un Airbus A380 da Madrid ci ha portato a Lima.
Lima




Arriviamo a Lima, dopo un infinito volo da Madrid.
Lima, capitale del Perù, che ci accoglie con la sua tipica nebbia (la garúa) che ci accompagnerà per tutti i giorni che siamo rimasti in città.
Paracas





Prima tappa del tour peruviano è la regione desertica di Paracas e delle isole Ballestas.
Isole Ballestas









Le isole Ballestas, riserva naturale, approdo per moltissime specie di animali.
Nazca





Sorvolo aereo delle linee di Nazca.
Arequipa








Spettacolare, popolosa e moderna cittadina, Arequipa mi ha davvero stupito.
Seconda città più popolosa del Perù e le pietre bianche con cui sono costruiti gli edifici si colorano al tramonto.
Non poteva mancare una visita al coloratissimo monastero di clausura di Santa Catalina.
Canyon del colca














Con un lungo trasferimento in pullmann, che da Arequipa ci ha portato a Chivay, attraversiamo gli altopiani dei vulcani e andiamo verso il Canyon del Colca, dove vedremo il fantastico Condor Andino e il suo volo a sfruttare le correnti ascensionali delle pareti rocciose.
Puno




Tappa a Puno per visitare il lago Titicaca, che è il lago navigabile più alto del mondo al confine con la Bolivia.
Cuzco e la valle dell’urubamba








La magnifica Valle Sacra, o valle dell’Urubamba che si trovo poco fuori Cuzco.
Machu PIcchu






Non poteva mancare la visita alle rovine Inca a Machu Picchu o Montagna Sacra, nel cuore della terra Quechua.